Un blog per vendere all'estero

Vendere all'estero è una grande opportunità per le aziende italiane, tutte, specie quelle artigianali, piccole e medie.
In questo blog lavoreremo insieme per trovare la strada migliore e avere successo con facilità.

Tra vent’anni sarai più deluso delle cose che non hai fatto che di quelle che hai fatto. E allora molla gli ormeggi. Lascia i porti sicuri. Lascia che gli alisei riempiano le tue vele. Esplora. Sogna

Mark Twain.


giovedì 22 gennaio 2015

Tre consulenti per te: per cambiare accorciando i tempi



Il consulente non è quello che non ha osato fare ciò che tu sai fare. È qualcuno al quale chiedere quelle competenze che non hai potuto sviluppare nella tua impresa perché eri concentrato su altro.
Competenza ed esperienza.
È qualcuno che sa, perché ha sperimentato, studiato, viaggiato, applicato, ciò che tu non sai e non puoi acquisire –qualunque cosa voglia dire questa parola- in tempo breve e senza costi. Costi, non investimenti. I costi fanno male, gli investimenti lanciano in avanti.

Ciò detto diffida dal consulente che sa tutto. Nessuno può sapere tutto, la differenza è che un bravo consulente sa dove andare a cercare quello che ti serve e capisce rapidamente dove applicarlo.

Parto da questo spunto per descriverti i tre consulenti che a mio parere popolano oggi il mondo e chiederti quale ti è realmente d’aiuto.

Ci sono quelli che arrivano, dispensano saggezza, ti dettano che cosa devi fare , spesso l’hanno già scritto loro su imponenti tomi o manuali. Si assicurano che tu abbia approvato il loro piano. E ti lasciano. Ti lasciano il compito di fare tutto. Da solo. Senza cambiare una virgola.

Ci sono quelli che ti offrono già tutto al prezzo che non costa neanche uno stagista. Una offerta… cinese. Che rende le altre ridicole per la differenza abissale. Che spiazzano. E ti non ti chiedi come mai loro ti offrono a 10 quello che il più onesto dei consulenti offre a 50.

Poi ci sono quelli che ascoltano, cercano con te la soluzione, propongono il piano, ti guidano nella sua attuazione, ti convincono partendo dalla tua realtà e spiegando perché quella è la strada da seguire. Poi si rimboccano le maniche dandosi da fare con te, correggendo, allineando, intervenendo.


Tu quale vorresti lavorasse per te?

venerdì 16 gennaio 2015

Sfruttare blog e social per far fruttare la tua presenza in fiera: 2+6 consigli efficaci





Usare una fiera per farsi conoscere all’estero.
Va bene sì, ma hai esplorato tutti i modi?
Non parlo della presenza espositiva, ma del “rumore” che puoi fare per attirare attenzione.
Ecco qualche consiglio.

Sfrutta l’evento per parlare e far parlare di te: due sono i modi che ti consiglio.

Il primo è raccontare l’evento.

Il secondo è invitare all’evento gli opinion leader anche solo come pretesto per raccontare chi sei.

Per il primo punto ti suggerisco di sfruttare il tuo sito o meglio ancora il tuo blog e il tuo account twitter.
Racconta che ci vai e perché: che cosa pensi di trovare, che messaggio vuoi portare, come pensi di fare la differenza.

  1. Racconta quando sei sul posto che cosa fai, che cosa hai trovato: diventa una voce dell’esperienza fieristica per chi non è potuto essere presente, accresci la tua autorevolezza.
  2. Scatta foto, intervista concorrenti o altri espositori e pubblica le notizie.


Per quanto riguarda il secondo punto.. ecco i passi che suggerisco

  1. Cerca il sito dell’evento, ci troverai sicuramente i link alle loro presenze nei social media.
  2. Guarda chi sono i following dell’account ufficiale della fiera e l’hashtag ufficiale.
  3. Inizia a seguire i following e twitta loro messaggi interessanti magari linkandoli ad una pagina efficace (ovvio devi avere qualche cosa da dire e costruire una ottima landing page)
  4. Guarda che cosa pubblica su G+ e lancia qualche messaggio utile.
  5. Entra nel gruppo di discussione su Linkedin e vedi se puoi dare qualche contributo utile alle discissioni in corso. Guarda chi sono i membri del gruppo e semmai contattali direttaente.
  6. Vedi se ha altre presenze: Instagram, Pinterest,  YouTube e in quale modo puoi valorizzare questi contatti non solo per capire chi li segue e chi loro seguono, ma anche per postare foto e testi connessi con questi account.


Usa i social media per aumentare la tua affidabilità.