Un blog per vendere all'estero

Vendere all'estero è una grande opportunità per le aziende italiane, tutte, specie quelle artigianali, piccole e medie.
In questo blog lavoreremo insieme per trovare la strada migliore e avere successo con facilità.

Tra vent’anni sarai più deluso delle cose che non hai fatto che di quelle che hai fatto. E allora molla gli ormeggi. Lascia i porti sicuri. Lascia che gli alisei riempiano le tue vele. Esplora. Sogna

Mark Twain.


venerdì 7 marzo 2014

PMI: tre consigli per non sprecare soldi e avere successo nell'export



Mi spiace essere duro, quasi sgradevole, ma vorrei evitare a molte imprese italiane spreco di soldi e di sogni.

Non è facendo così che riuscirete ad esportare, ad avere successo all’estero.


Non parlo da solo e per conflitto di interessi,

a)    mi dispiace vedere belle imprese italiane affondarsi da sole stile Costa Concordia
b)   ho esperienze dirette e indirette a vagonate per sostenere la mia tesi

Della eccellente qualità del vostro prodotto, non interessa nulla a nessuno.

Questo è un prerequisito. Non basta. È condizione necessaria ma non sufficiente.

Tweet: Della eccellente qualità del vostro prodotto, non interessa nulla a nessuno. Se volete fare #export investite sul vostro brand (clicca per twittare per cortesia)



I negozi hanno scaffali pieni di vestiti, prodotti alimentari, gioielli, bijoux, borse, accessori, scarpe. Non hanno interesse a mettere a catalogo o in vetrina un prodotto in più. 


Vogliono merce che li aiuti a fare profitti. 
A vendere di più.
Vogliono merce che si venda da sola.

Che abbia un brand che attiri il cliente. Perché dovrebbero fare fatica per vendere il tuo prodotto, quando ne possono vendere uno che va da solo? Perché aggiungere il tuo vestito, il tuo olio, il tuo portafoglio quando ne hanno già altri firmati da marche che si promuovono sul mercato?

Uno scrive ad un canale americano che gli ho indicato: non è che si può organizzare una spedizione di buyer in Italia per vedere la mia merce?
Stiamo scherzando? I buyer americani che vengono in Italia per comperare della merce di un marchio anonimo? Ma è una battuta o è follia allo stato puro?

Mi spiace essere così duro, ma se è così che pensiamo di esportare, siamo destinati al fallimento. E questo proprio mi amareggia.

I buyer esteri vogliono vedere i marketing plan, non i prodotti: o investi per farti conoscere, anche in rete, o avanti il prossimo.


Tweet: I buyer esteri vogliono vedere i marketing plan, non i prodotti: o investi per farti conoscere o avanti il prossimo. Sei pronto per #export? (clicca per twittare per cortesia)




Volete testimonianze? Molti interlocutori li ho intervistati qui e se volete li chiamiamo uno per uno. Aziende comprese. 
Gente che si è vista rimandare al mittente il catalogo perché non avevano una presenza nei social media.
Non ve li elenco per non tediarvi. Ma se li chiedete, pronto ad esibirli, come le generalità ai carabinieri.


Ecco qui i miei tre consigli


  1. Se vuoi aumentare le vendite all'estero inizia a creare un budget per la promozione
  2. Chiediti che cosa vuol comunicare il tuo brand e la tua storia e prepara un piano di comunicazione
  3. Accludi sempre un marketing plan alle tue proposte di vendita all'estero, così non sprechi soldi ed energie







Se invece c’è una esperienza di una azienda che è riuscita ad avere successo senza investire un centesimo in promozione, sarei proprio felice di conoscerla per imparare come ha fatto. Grazie! A voi la parola!

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